Negli ambienti sportivi agonistici, le emozioni degli atleti sono spesso gestite in modo controverso. Tradizionalmente si è diffusa una mentalità di “toughness”, secondo cui mostrare vulnerabilità o ammettere difficoltà emotive è segno di debolezza. Questo ha contribuito a radicare una cultura tossica delle emozioni nello sport, in cui la sofferenza psicologica viene stigmatizzata o ignorata. […]